La futura compagine governativa è appesa agli umori del barese Lello Ciampolillo, il senatore ex M5S che aveva eletto un albero di ulivo a sua residenza parlamentare.
Ora Ciampolillo, dopo che è assurto improvvisamente a star mediatica nella repubblica delle banane, alza il prezzo del suo appoggio al terzo governo formato dallo statista di Volturara Appula: «In questi giorni sto facendo le mie valutazioni, le mie scelte le saprete quando sarà il momento. Bisogna capire da chi sarà formato e sostenuto un eventuale Conte ter», dice Ciampolillo ospite di “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1.
In altre parole tutto dipenderà da quale carica gli verrà promessa nel suk burocratico dei Palazzi romani.
In un’intervista video a “la Repubblica”, Ciampolillo, alla domanda se farebbe il ministro, aveva infatti risposto senza esitazioni: «Farebbe piacere a me come a chiunque. L’agricoltura mi potrebbe piacere perché mi sono impegnato tanto nella mia fantastica Puglia contro la Xyella».
Capito quale esperienza agricola porterebbe in dote al governo? Ma dopo la Bellanova c’è ovviamente spazio anche per Lello Ciampolillo. Perché come sempre in Italia la situazione è grave ma non seria!